in breve, indossare. cercavo dei jeans molto aderenti, mi hanno guardato per qualche secondo con l'occhio da triglia, in completo smarrimento. le silhouettes dei commessi si muovevano erratiche e gioiose attorno a me, come quelle dei coyote attorno alle carogne nei rigidi inverni nord-americani. i brani di carne appesi ai ganci del reparto uomini mi sembravano già visibili. così ho iniziato a prendere paura e vedere in formato showreel di youtube, con la musica sfalsata e l'audio costantemente fuori-sync, tutte le fasi di selezione di un capo di abbigliamento e no, era troppo per l'ennesima dilatazione metanarrativa e quindi ho lasciato perdere. mi hanno detto che mi sarebbe stata tagliata una libbra di carne, il più possibile vicino al cuore, per compensare l'assenza di una taglia adeguata alla mia corporatura. ho obiettato che i jeans si mettono alle gambe, non in testa, ma non mi hanno creduto.
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