Un test ti dice quando morirai. Questo test ha un costo che si aggira intorno allo stipendio di ogni lavoratore. Un test ti dice quando morirai e il nostro che l'ha provato ha detto che è la prima volta che gli capita di vedere un film in alta definizione che gli assomigli così tanto.
La soluzione per l'utilizzo virtuoso di questo test è stata di recente approvata in consiglio condominiale, nonostante le iniziali perplessità dell'assemblea. I risultati si sono subito visti e ottenuti, anche se in sette giorni s'è potuto far poco per diminuire la contrarietà di alcuni inquilini.
Il test funziona grazie a un termometro usa e getta utilizzabile mediante diverse modalità di inserimento, a seconda del livello di collaborazione riscontrato nel paziente.
Questo test è divenuto celebre grazie a qualche amico, già atleta olimpico o maratoneta del sesso o mediano di spinta. E' con l' aiuto di questo sfortunato amico, ridottosi per brevi periodi di tempo a ingerire cibi liofilizzati e starnutire troppo a causa del sondino nasogastrico, che si è potuta constatare la completa inutilità di tutte le persone che hanno lavorato a lungo e per la prima volta in modo da mettersi in grado di fornire risposte estetiche e metafisiche alla seguente procedura, aliena di certo dal solito bel lavoro di squadra.
Il termometro è composto di due parti: la testa rotonda e la base in legno. Il termometro può essere comodamente appoggiato a terra grazie a questa base e usato in posizione verticale. Il liquido utilizzato è una lega particolarmente instabile di vari elementi non ben precisabili. L'apparecchio è provvisto di un comodo tastierino associato a uno schermo led sette pollici.
All'accensione verrà richiesto più e più volte, ossessivamente, ed è di fatto impossibile spegnere la periferica, che non ha bisogno di energia elettrica dato che si autoalimenta, verrà richiesto più e più volte di indovinare la temperatura digitandola sul tastierino e schiacciando il tasto ok, sulla base di constatazioni empiriche e solo in seguito provarla utilizzando la parte del corpo preferita per la misurazione. Al termometro, lungo due metri, è collegato un innesco a fasci di particelle in grado di avviare la fissione del liquido presente all'interno dello stesso. Il termometro esplode se il paziente non indovina la temperatura esatta con approssimazione centesimale. Sul libretto di istruzioni non si fa riferimento a una possibilità di riutilizzo dello stesso apparecchio.
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