mercoledì 7 marzo 2012


lì sotto, anche: (seconda vista)



non hanno mai creduto tanto da perdersi nella coscienza _ ora vogliono il mio voto _ ritardo ad attivarmi _ hanno idee per attirare chi ha più fame di loro _ tracciano una la linea di separazione sul primo canale _ con il tubo catodico congiungono ogni stomaco con il loro : se potete, urlate : fuori da questo non potrà succedere _ hanno tutti smesso di rispondere a chi gli chiede della sofferenza _ possiedono un cordone ombelicale _ sanno che non c'è motivo di orgoglio nella casa _ sono stati riprodotti in vari formati _ sono sempre uguali a prima _ non conoscono il desiderio di porre fine a tutto questo _ contano meno di nulla _ sono la causa di ogni carestia _ anche di quelle della luce _ dicono di essere "a breve termine" _ rimangono per sempre dentro al corpo : se potete, urlate : provano a farsi arrestare _ hanno cercato di spostare il piano semantico molte volte _ puntano sulla mancanza delle istituzioni _ la loro permanenza terrena è stata allungata da una nuova alternativa _ hanno deciso di viversi tutto insieme _ fissano un giorno alla settimana per levarsi le scarpe e tirarle contro un capo di stato _ non sanno se piangere o meno _ partecipano a ciò che viene fatto _ ad ogni fatto _ non si ricordano la mossa giusta _ la mossa era quella di lasciare la linea di demarcazione della vita a venti piedi dagli occhi _ notano che le persone non reagiscono fino a quando non si sentono scoppiare addosso qualcosa _ magari un pezzo di vetro _ mostrano al pubblico che loro non sono il corpo _ che si estinguono giorno per giorno _ uno per uno _ lasciano a tutti la loro idea _ il contrapporsi ad ogni cosa solo quando è chiaro che nessuno si precipiterà a salvarli _ uno può decidere di non cambiare : se potete, urlate : loro possono combattere _ così gli è stato detto _ non è possibile recuperare nulla da loro se non questo _ non sono da nessun'altra parte _ si preparano ad essere ciò che hanno sempre desiderato _ non sono pronti per tornare a ciò che volevano davvero _ tutti stanno al proprio ​​punto di partenza : se potete, urlate : ancora inerti _ seduti con gli occhi all'altezza dei piedi _ le loro tensioni se ne vanno con l'idea _ il corridore non li rappresenta _ è ancora lì nascosto _ saranno tutti squalificati _ non sanno se ridere o meno _ si chiedono dov'è finito il sonno _ lo chiederanno a tutti noi _ ci chiedono dove siamo finiti _ sono di fretta e non sanno cosa sta accadendo loro _ conoscono ogni angolo di porfido _ sanno che la pioggia reclamerà il loro obiettivo _ il mondo _ lo fa diverso _ ora sono gusci _ conchiglie _ a volte soffiano per cento volte contro un muro _ saranno al sicuro dalle malattie _ non hanno motivo di pensare _ per loro il caldo è l'unica idea di questo giorno _ un giorno che il cranio non  può conservare _ minacciano di farsi esplodere _ e non c'è niente che si apra in questa breve storia _ se non la paura stessa di un corpo che può cadere _ un moto universale _ la breve oscillazione dell'andare _ magma che riduce a una coppia sola tutto il tempo di un'intera folla _ non è che odiino il fatto di doversi difendere _ se ancora una volta danno tempo al tempo _ riflettono soltanto su una cosa _ l'idea di rimuovere del tutto l'unità _ vorrebbero un altro giorno disponibile _ che un giorno nuovo per ogni settimana fosse ancora possibile _ che questo venisse loro incontro rassicurandoli _ cambiasse tutto _ distruggesse tutto ciò a cui hanno preso parte _ togliesse dalla memoria ciascuna delle cose fatte _ anche il fatto di piangere da svegli 

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