mercoledì 8 giugno 2011


giunti Ferguson

la scorsa settimana, scusami se lo dico anche se stiamo partendo adesso, ho preso una decisione, scaturita dalla buona riuscita della scorsa gara, in merito ai comportamenti di, tre, una persona, due, di cui non ti ho ancora parlato, uno, via. sono uscita con un amico, prima curva destra tre, chiudi e scivola, che ha una soglia minima di sopportazione molto alta, sinistra uno, poi destra tre, cinquanta, taglia, e che quindi ritengo il candidato adatto per la difficile impresa di starmi vicino, ora in terza, poi sinistra uno, magari addirittura per la vita, destra quattro, tornante, e per cui provo un forte interesse. lui lo sa, sinistra due, poi tornante, alla casa, e allora gli ho fatto un regalo, ora settanta, sinistra quattro, taglia, entra, non allargare in destra piena, e anche se sono andata a comprargli qualcosa in un negozio per bambini dai tre ai sei anni, lunga, sinistra tre meno meno, poi chiudi e vai, la sua reazione non è stata molto entusiasta, chiudi e vai. così gli ho detto che pensavo di essere stata chiara, e stacca in sinistra due, con tutti quelli che ho conosciuto alle scuole medie, in destra tre, poi tornante sinistra, stretto e pulito, stretto e pulito, almeno lui poteva mostrare un po' più di entusiasmo e voglia di riscatto. il piccolo presente che gli ho fatto si intonava benissimo con tutti i problemi, raccorda in sinistra piena tre, di riduzione dei costi per i regali, oltre che del peso, ora destra piena e poi taglia, taglia, cioè della massa grassa, appunto, ora serie di tornanti, piano, rasente alla casa. lui mi ha detto che l'ho messo in imbarazzo per via di quella tutina così piccola, sinistra due lunga, che non gli sembrava il caso di fargli fare una figura del genere davanti a tutti, tieni, sporco, e che in generale, nei rapporti con gli altri ha il freno a mano tirato, chiudi sporco poi scivola, gas. del suo passato non mi ha mai voluto raccontare niente, credo abbia subito qualche trauma, prima ponte e poi per dosso, stai al centro, destra quattro, cinquanta. purtroppo ammetto di averlo attaccato ingiustamente, destra tre, tieni due, attenzione, dentro, mettendo in dubbio anche il fatto che mi voglia bene, sinistra cinque, chiudi, quaranta. da lì non l'ho più sentito per una settimana, sessanta, ritarda, sinistra tre, tieni per tornante, vicino, e oggi gli ho chiesto come va, alla chiesa bivio, sinistra tre. lui mi ha risposto tranquillamente e mi ha chiesto la stessa cosa dell'altro giorno, sinistra cinque, in due tempi, zero, tre al cartello. ma anche io mi sento in imbarazzo e non so che dirgli, lunga, gira cinque e scendi, per dosso. non mi basta rispondere a tono alle sue avances, vorrei intavolare un discorso di qualsiasi tipo, tanto per rompere il ghiaccio, in destra veloce, schiaccia, pestato, vai di gas. che mi consigli, tommaso, che mi consigli, in destra quattro, piano, poi stacca, attento al muro, che mi consigli allora, rispondi, esci veloce.

aiuto, tommaso, aiuto, che male, mannaggia a te che ti ribalti, dovevi uscire piano da questa curva, tommaso, esci piano dalla ventiquattro, ma che t'avevo detto?
mi stai a sentire? che tempo abbiamo fatto nella prova precedente? tommaso?

va bene, cercati un'altra navigatrice.


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