domenica 12 giugno 2011


yahoo (is not an) answer (i)

1. ciao a tutti, allora, comincio subito. domenica scorsa ero coi parenti. ultimamente sto applicando in testa una maschera per capelli molto forte, nel senso che contiene molte cose e cosette tra cui ingredienti il cui uso è perseguibile dalla legge. i capelli non erano i miei, o meglio, lo erano. non pensate anche voi che montella sia raccomandato? c'erano anche tre bambini, due di sette e mezzo e una di otto e tre quarti, non so di chi fossero, di sicuro non erano i miei. in generale sulla cute applico a crudo olio di oliva extravergine, ogni tanto faccio soffriggere un po' di cipollotto fino a quando non imbiondisce, per poi guarnirmi le orecchie con rami di finocchietto. la maschera per capelli contiene silicone e cemento per l’edilizia ma anche molti olii nutrienti. il balsamo segue un ricettario un po' datato, anche se mi ci sto trovando bene: un tuorlo d'uovo, una banana pressata, dello yogurt, un po’ di limone, cacao e una bella spolverata di pepe macinato. non sono matto: ci sono giorni in cui sono davvero felice e spensierato, e altri in cui mi sento così vuoto e spensierato. chiedo solo la verità: ci sarà mai un motivo? una ragazza una volta mi disse di evitare, o per lo meno, di limitare l'uso improprio o eccessivo delle maschere fai-da-te con burro norvegese, aringhe, macinati di carne e cose del genere. così ho fatto, ma mi sono ritrovato con i capelli aridi come il deserto e ho pensato che la cosa migliore sarebbe stata questa maschera. da un lato è stata una serata divertente, in quanto dopo l’applicazione della maschera sono andato a casa di amici, durante il gioco della bottiglia si era tutti ubriachi e i piedi erano nelle scarpe, e va bè. mi veniva da ridere, diciamo per via del fatto che tutti volevano togliersi le scarpe, ma non riuscivano. il cuoio capelluto mi sembrava strano, come se una scolopendra si muovesse freneticamente al di sopra della mia testa, inciampando di continuo sui capelli superstiti. toccando ho sentito qualcosa di sospetto. in effetti, tirando con le dita nella zona del cuoio capelluto, dove gli ultimi bulbi resistono come gli spartani alle termopili, ciò che mi sono ritrovato sul polpastrello (preparatevi, perchéla cosa vi farà venire l'acquolina alla bocca) è stata un frammento osseo grande come uno specchietto retrovisore. inoltre, la zona parietale superiore del mio cranio era ricoperta di cute secca e desquamata. i piedi restavano chiusi, ermeticamente, sopra e sotto. ho detto una cosa che non ritengo particolarmente seria, ma che non riesco a spiegarmi. prima d'ora, comunque, non mi era mai successo. soffro di calvizie, ma non ci do peso perché è una cosa irrisoria, e in più i miei capelli sono molto pochi. semplicemente, quando i miei capelli sono sporchi il cuoio capelluto si desquama, lasciando affiorare gli avanzi delle ricette addirittura fino a due, tre settimane precedenti. non ho mai avuto un rigetto di quest’entità, ve lo assicuro. è un problema che mi preoccupa molto: è normale o no? per il resto mi chiedo: ma come mai nessuno ha voluto baciare i piedi degli altri a tutti i costi? ogni volta che mi accorgo di qualcosa che c'entra con la mia infanzia pilifera, non so, mi assale una tristezza assurda. tutto d'un tratto mi compare una forfora così grossa che si vede a occhio nudo, e addirittura a notevole distanza: alcuni astronauti nasa confermano di aver scorto la mia testa durante un giro dell’orbita, e questo m'imbarazza tantissimo. mi interessa di più sapere le cause rispetto ai rimedi. so che lo strutto animale non fa bene ai capelli e infatti, appena avrò terminato l’ultima confezione di passata, bandirò queste schifezze dalla mia vita. secondo voi è davvero questo il problema? passa poco dopo, ma sul momento è abbastanza inquietante. non pretendo che voi siate dermatologi o cose dei genere, anche perché non lo siete: tendenzialmente i dermatologi si vedono solo su appuntamento. è colpa del silicone sparato con la pistola a caldo o sono i miei capelli ad essere improvvisamente impazziti? che cavolo è successo? ora mi domando: cos'ha montella in più di cavasin, che si è dovuto fare in quattro per fare tre punti in dodici partite al bellinzona? quando parlo tra me e me ottengo solo una voce cupa, dovrei smetterla con i gargarismi al propano?

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